NUTRIZIONE & Cervello
C’è chi dice che oggi c’è stato un aumento delle vendite di occhiali da sole. Non proprio tutti i modelli. Solo quelli con le lenti blu. Perché? Semplice, l’eco del NEUROSpritz sulla diete bufala che usando gli occhiali da sole blu, c'è addirittura chi crede che diminuiscano l’appetito.
In realtà, quello che succede all’uscita del NEUROSpritz è che si continua a parlare e a discutere e si torna a casa con tante risposte ma anche con tante domande.
Stavolta, l’argomento era vitale, per cui anche il coinvolgimento è stato particolarmente alto. Ancora una volta, un centinaio di persone sono rimaste inchiodate fino alle 23 a sentir parlare di scienza… dove andremo a finire di questo passo.
E si, che stavolta gli speaker ne avevano da raccontare…
Il prof. Menotti Calvani si è fatto carico di parlare del lato oscuro, un po’ come se fosse il David Gilmour dell’alimentazione, il suo Dark Side ci ha portati in un mondo davvero profondo, dove la profondità è intesa come il contrario della tanta e troppa superficialità che incontriamo regolarmente quando si parla di nutrizione. Ogni slide è stata una bordata contro questa superficialità, a cominciare dal costo del cervello per età (87% nei neonati e il 23/27% negli adulti) per capire che la nutrizione del cervello, basata sul glucosio, non è argomento da trascurare, per consumo di acqua, di omega3-6, vitamina B12 (capito madri vegetariane?) e tanto altro ancora.
Ancora scossi da questa transvolata, la prof.ssa Fiorella Guadagni ci ha raccontato una bellissima storia, iniziata con immagini shock sull’epilessia e finita con la speranza che la ricerca dona a tutti noi, per una malattia grave così come per la nutrizione quotidiana. Lontani dal fai da te, mi raccomando, soprattutto se si parla di dieta chetogenica (la prof è stata chiara)!
Quando sembrava che già i due suddetti mostri sacri della ricerca scientifica mondiale ci avessero riempito di argomenti di discussione per il fine settimana, è arrivata come un terremoto la prof.ssa Giulia Vincenzo, dando un colpo di grazia alle diete fake.
Come dalle sue parole, è stato aperto il vaso di Pandora, sfatando i miti delle intolleranze, che non fanno ingrassare, fino a tutti i successi paradietologici, pensati più da impostori (Dukan, Young) o da giornalisti radiati (Panzironi). Ci ha divertiti con le diete fantasiose quanto improbabili (della luna e della forchetta e appunto degli occhiali dalle lenti blu), diete specchi per le allodole. Fino ad arrivare all’apoteosi dei fuffa test e delle bufale vere e proprie.
A cucire questo superlativo pot pourri di scienza, cervello e nutrizione, il nutrizionista Luca Muzzioli, che ha legato e costruito, stimolato e contenuto (ognuno degli speaker avrebbe avuto da raccontare per giorni interi). Dal suo “la” sono partiti i messaggi dell’associazione NEUROSpritz, sulle donazioni per la scienza (la serata era pur sempre una serata di beneficienza!) e soprattutto motivo di condivisione dell’importantissimo Contest 4 x 400, dove, l’associazione organizzatrice, ha messo in palio 4 Travel Grant da 400€ per supportare i giovani ricercatori alla partecipazione di convegni sulle neuroscienze. Anche questa è nutrizione… per la ricerca, la cui “alimentazione” rasenta il digiuno.